Balayage o shatush? Sono due termini oggi molto diffusi per indicare l’effetto naturale capelli baciati dal sole!
Dopo aver descritto la tecnica dello shatush in un precedente post oggi è la volta del balayage!
Il metodo del balayage è preferibile realizzarlo sui capelli naturali in quanto è una tecnica di decolorazione di uno o al massimo due toni rispetto al proprio colore.
Non si ha la divisione in ciocche, non si ha la cotonatura (come per lo shatush) e non vi è l’utilizzo della stagnola (come per le mèches), il colore va applicato con spatola e pennello lungo tutta la parte esterna del capello in modo graduale, dalla radice alla punta, tale da essere meno evidente sulle radici mentre risulti leggermente più marcato sulla lunghezza e sulle punte. In poche parole una sorta di sfumatura.
Quindi se desiderate che i capelli siano schiariti solo a mezza lunghezza e che si noti un netto contrasto con le radici è indicato lo shatush, se invece desiderate una decolorazione più uniforme nella quale si noti meno il contrasto con le radici allora dovete optare per il balayage.
Fonte foto: becomegorgeous.com