Di recente Apple ha rilasciato una serie di aggiornamenti riguardanti non solo il sistema operativo iOS (giunto alla versione 16.3) ma anche ad altri software, in particolare watchOS per Apple Watch. Di seguito, vediamo quali sono le principali novità che caratterizzano l’update lanciato a metà gennaio dalla nota azienda americana.
Il consiglio è quello di svolgere qualche ricerca preliminare, raccogliendo informazioni su marchi e modelli senza limitarsi a scegliere uno smartwatch in base al prezzo. In tal senso, può essere d’aiuto consultare le recensioni di un sito specializzato come www.recensioniorologi.it, che analizza in dettaglio le caratteristiche di svariati modelli di fascia alta, media ed economica.
Le novità dell’aggiornamento watchOS 9.3
A soli tre mesi dal debutto di watchOS 9, Apple ha già reso disponibile una nuova versione, pur senza introdurre novità sostanziali. La release precedente, infatti, aveva portato in dote l’aggiunta di una funzionalità innovativa (la rilevazione automatica degli incidenti); con la 9.3, invece, il software ha subito un lieve restyling, frutto dell’introduzione di alcune novità, perlopiù inerenti il funzionamento generale e la tutela della privacy.
Il software, infatti, è stato aggiornato e ottimizzato senza implementare particolari cambiamenti; la sola eccezione è rappresentata dall’introduzione di una nuova watchface, la Unity Mosaic.
In una nota stampa del 18 gennaio scorso, Apple ha illustrato le caratteristiche della “Black Unity collection”, lanciata in occasione della commemorazione del Black History Month che l’azienda ha scelto di omaggiare “con contenuti esclusivi e lanci dedicati che celebrano la cultura e la comunità nere”. La collezione, si legge, comprende “un’edizione speciale del braccialetto sportivo Black Unity per Apple Watch, che include una nuova watch face abbinata e un wallpaper per iPhone”. In aggiunta, a partire dal mese prossimo, saranno disponibili nuove attivazioni, incluse una serie di guide per Apple Maps create dallo Smithsonian.
Altra novità interessante riguarda gli aggiornamenti di sicurezza (più di una decina), che Apple ha indicato in una pagina dedicata consultabile sul proprio sito. In particolare, è stato risolto il bug che permetteva all’app di accedere a dati sensibili o ai contatti dell’utente, così come di bypassare le impostazioni relative alla privacy.
Come installare l’aggiornamento
È possibile eseguire l’aggiornamento del software, installando la nuova versione rilasciata da Apple, sia tramite l’Apple Watch sia utilizzando l’iPhone connesso a quest’ultimo. In entrambi i casi, si procede dalla sezione “Generali” e si seleziona “Aggiornamento software”; dopodiché, basta attendere che l’update venga installato. Per fare ciò, è bene ricordare che il device deve essere in carica e connesso alla rete Wi-Fi.
Smartwatch, non solo Apple: come orientarsi
Nelle vesti di leader mondiale del settore tech, Apple rappresenta un punto di riferimento anche per il segmento degli smartwatch; l’azienda californiana sviluppa dispositivi tecnologicamente molto avanzati, che si collocano nella fascia più alta del mercato di riferimento: il prezzo medio di un Apple Watch oscilla tra i 300 ed i 500 euro, non proprio una cifra per tutte le tasche.
Naturalmente, si tratta solo del segmento di vertice di una categoria merceologica estremamente ampia e in costante espansione, in cui si collocano anche alternative più economiche ma, non per questo, meno funzionali o affidabili. Orientarsi tra i numerosi device presenti in commercio, specie per chi non ha particolare familiarità con questo tipo di prodotto, non è semplice come potrebbe sembrare. In tal modo, è più facile avere un’idea di quali e quanti parametri possano essere presi in considerazione per individuare lo smartwatch più adatto alle proprie esigenze: funzionalità, ergonomia, qualità del display, compatibilità con i principali sistemi operativi, autonomia ed estetica sono solo alcuni dei fattori che possono orientare la scelta. Dal punto di vista personale, invece, oltre al budget va preso in considerazione anche l’utilizzo al quale il dispositivo sarà destinato.